Rieccoci tornati con la nostra amata rubrica dedicata alle interviste con i maggiori esponenti della scena Human Beatbox italiana. In questa occasione andremo a farci una bella chiacchierata con i nostri primissimi Campioni Ufficiali in Tag-Team, i vincitori della categoria a coppie dell’IBF Championship 2019, gli scoppiettanti Black Jack dal Veneto.

• IBF – Ciao ragazzi, è sempre un piacere sentirvi e riscontrare che nonostante il periodo piuttosto statico dato da questa noiosa pandemia non abbiate perso il vostro caratteristico hype!
  Allora, se siete d’accordo possiamo iniziare con la nostra prima “intervista doppia” per cui vi chiediamo come al solito di farci una vostra piccola presentazione personale e raccontarci come è iniziata la vostra avventura in Tag-Team.

• Black Jack – Ciao a tutti Fam. Innanzitutto ci teniamo a dire che siamo assolutamente onorati di partecipare a questa intervista e di poter essere qui a rispondere alle vostre domande, per cui iniziamo con il ringraziare IBF per la splendida occasione!
  Allora… per farla breve siamo Alberto (Black Roll) e Jacopo (Joker), due ragazzi di 18 e 19 anni originari del Veneto e il nostro Tag-Team si chiama Black Jack.
  Ci siamo conosciuti per la prima volta a Treviso durante il secondo raduno regionale “Binario 1”, di cui ricordiamo persino la data il 14/05/2017. Ovviamente all’inizio non avevamo molta confidenza l’uno con l’altro ma con il passare degli anni, grazie ai gruppi Whatsapp, i vari raduni ed eventi organizzati da IBF abbiamo potuto conoscerci meglio, abbiamo iniziato a legare sempre di più ed è nata una bellissima amicizia!
  Con tutta sincerità non avevamo mai pensato di lavorare in Tag-Team, ma non appena uscì la notifica del IBF Championship 2019 con il coinvolgimento di tutte le categorie del Beatbox ci guardammo in faccia e senza pensarci troppo ci dicemmo “massì dai proviamoci, non ci costa nulla” e da lì in poi ci mettemmo sotto per prepararci all’evento. Dopo 2 mesi di duro allenamento siamo arrivati carichi e determinati per affrontare il Campionato a testa alta!

• IBF – Prima del Campionato quali sono stati i vostri piazzamenti migliori nei vari tornei?

• Black Jack – Sempre nel 2019 abbiamo avuto l’onore di essere entrambi sul podio dei regionali del Tri-Veneto, Joker al primo posto e Black Roll al terzo.
• IBF – Ottimo, invece qual’è stato il vostro primo approccio al Beatbox? Come avete conosciuto questa splendida disciplina e com’è iniziata la passione?

• Black Jack – [Joker] Anche se sinceramente non ricordo con precisione il primo video che ho visto, posso dire con certezza che come tantissimi altri ho conosciuto il Beatbox tramite YouTube. Guardavo spesso i video di KRNFX, Tom Thum e Marcus Perez, poi con il passare del tempo ho iniziato a seguire tutti i Beatboxer più famosi come Alem, Alexinho e Napom e quest’ultimo in particolare mi colpì subito per cui cominciai a tentare di imitare i suoi beat.
  [Black Roll] Io invece ho scoperto il Beatbox grazie alla mia professoressa di musica, la quale mi fece vedere un video di Joseph Poolpo, quello famoso che conosciamo tutti, da quel momento iniziai ad interessarmi sempre di più e cominciai a mia volta a provare ad imparare i primi suoni classici(Kick, Snare e Hi-Hat). Dopo qualche mese di ricerche sul tubo trovai un video di un Beatboxer che è tutt’ora uno dei miei preferiti e che grazie alle varie gite alla GBB abbiamo poi avuto la fortuna di conoscere e di avere in giuria per l’IBF Championship, ovviamente parlo di Reeps One. In breve tempo mi guardai tutti i suoi video, il suo stile mi colpì sin da subito diventando per me una grandissima fonte di ispirazione.

• IBF – Avete qualche aneddoto o ricordo divertente che vi portate nel cuore più degli altri legato ad eventi, viaggi e in generale la nostra Associazione?

• Black Jack – [Joker] Tutti ahah! Davvero, ogni ricordo che ho in mente è speciale e quando mi vengono in testa li racconto a tutti mentre sono in compagnia degli amici ai raduni. Ad ora potrei rispondere che i ricordi più belli sono quelli più recenti, ovvero quelli del raduno fatto a Bologna la scorsa estate tra un lockdown e l’altro. Siamo riusciti a passare un paio di giornate in amicizia con tutti gli amici Beatboxer presenti dopo una marea di tempo che non ci si poteva vedere a causa della prima quarantena ed è stata una figata totale. Purtroppo è stata anche l’ultima occasione che abbiamo avuto di stare insieme e non vedo l’ora di tornare alla normalità per riprendere a vederci con la frequenza che avevamo prima di questa brutta situazione![Black Roll] È verissimo, sinceramente ogni raduno è una grande storia da raccontare per cui ci sarebbero una miriade di aneddoti da citarvi da dirvi, però visto che ci siamo vi racconto 2 di quei momenti, entrambi vissuti all’IBF Championship 2019, che sicuramente ricorderò per tutta la mia vita! La prima situazione mi capitò il giorno delle Battles al di fuori della reception del “Camping Club Del Sole”, erano le 10 di mattina e stavo Jammando con i vari Beatboxers. Ad un certo punto escono Skiller, Orange Beat e Reeps One dal bar e ovviamente tutta l’attenzione si spostò in tempo zero su di loro. Dopo qualche istante Harry si girò verso di me e mi disse “ Well done yesterday!”, io preso dal panico gli risposi solamente “YES” e lui se ne andò via molto amareggiato, quando realizzai cosa mi avesse detto iniziai a saltare di gioia per tutto il villaggio nonostante mi sentissi un cretino per la mia risposta, lol. Il secondo aneddoto invece si svolse appena dopo la premiazione, stavo parlando nel backstage con Joker dopo aver ritirato il nostro titolo quando una scossa di adrenalina improvvisa mi diede la pazza idea di tirare un pugno fortissimo su di un armadio in ferro facendo girare tutti verso di me… ahah, direi che può bastare no?!?

• IBF – Può bastare, ahah. È proprio vero quello che avete detto, ogni evento o raduno è pieno zeppo di memorie e storie da raccontare e quanto ci mancano queste opportunità di continuare a scriverne!
  Ad ogni modo, torniamo a noi. Quali sono i vostri Beatboxer preferiti ad oggi, sia tra quelli stranieri che tra gli Italiani?

• Black Jack – Per quanto riguarda la scena straniera sicuramente Reeps One, Alexinho, Vocodah, Colaps e Skiller mentre per la scena nostrana Rich, JBeat, Sam e ovviamente il mitico Slykku.

• IBF – Che cosa significa per voi avere questa passione e che possibilità vi ha dato?

• Black Jack – [Joker] Per me questa passione è un punto di sfogo enorme che mi permette di liberarmi facendo musica e mi fa stare bene rendendomi felice. Quest’arte mi ha dato la possibilità di conoscere gente nuova da tutta Italia e non solo, ma soprattutto di farmi tantissimi grandi amici e per me questo è molto più importante delle Battle. Purtroppo sono sempre stato una persona in qualche modo discriminata e isolata dai coetanei e rischiavo davvero perdere la fiducia in me stesso. Ora mi capita spesso che la gente mi chieda ”ma come fai ad essere sempre infottato o sicuro di te stesso?”, in quei momenti capisco che non sono più quella persona che un tempo aveva paura persino di farsi vedere in giro o di mostrare quello che valeva. E per questo posso solo ringraziare il Beatbox e ovviamente l’Associazione per tutto il lavoro svolto e le grandi possibilità che ha dato a noi tutti sia di conoscerci, che di crescere e migliorare come persone. Per finire sono sono davvero felice e mi ritengo fortunato ad aver trovato questa passione che mi ha aiutato tanto.
  [Black Roll] Per quanto mi riguarda invece ho ho percepito fin da subito un “legame” diverso, più forte ed intimo, rispetto a tutte le altre passioni che avevo. Il Beatbox mi ha aiutato a rendermi “unico” in tantissime situazioni, mi ha dato moltissime gioie e soddisfazioni soprattutto nell’ultimo periodo e mi ha aiutato a conoscere tanta gente nuova. Infatti voglio prendere anche io questo piccolo spazio per ringraziare IBF per tutti gli eventi, i raduni e le possibilità di confronto che ci ha regalato in questi anni e durante il mio percorso come Beatboxer.

• IBF – Grazie mille, un grandissimo <3 a voi ragazzi. Per il vostro supporto, la vostra presenza costante e ovviamente per la vostra vostra inesauribile e contagiosissima presa a bene!
  ontinuando con le nostre domande: qual’è stata la vostra prima vittoria personale ottenuta grazie a questa disciplina?

• Black Jack – [Joker] La mia prima vittoria personale sono stati i regionali del 2019. Al solo ricordo mi vengono i brividi per le emozioni provate e soprattutto per il tempo trascorso, la fatica e l’allenamento dedicati per raggiungere quel grande traguardo. Ad essere onesto ho provato più emozioni nel vincere i regionali che i nazionali. [Black Roll] Parlando di competizioni la mia prima vittoria ufficiale è stata al Campionato Italiano ma la prima vittoria personale mi sento di dire che sia stata quella di riuscire a trovare un mio stile e differenziarmi dagli altri.

• IBF – Anche se abbiamo accennato qualcosa ad inizio intervista qual’è o quali sono state le vostre vittorie e/o partecipazioni più importanti in quanto a Team e in Solo?

• Black Jack – [Joker] Per me tra le partecipazioni più importanti nel Solo sono state ai carichi sospesi il 4 maggio, i regionali del Tri-Veneto, le eliminatorie del 7toSmoke alla GBB e ovviamente i Nazionali 2019. [Black Roll] Anche per me le elimination del 7toSmoke alla GBB e i regionali nel 2019 sono state le partecipazioni più importanti ma principalmente gli IBF Championship, sia per quanto riguarda il Solo che il Tag-Team, perchè mi hanno dato la possibilità di confrontarmi con molte più persone ed essere giudicato da una giuria internazionale. Questo Campionato mi ha segnato davvero tanto perchè mi ha fatto capire l’importanza di arrivare preparati ad un evento con il giusto mindset, poiché fino ad allora avevo partecipato alle battle senza preparare minimamente alcun round se non la prima fase eliminatoria.

• IBF – Quali emozioni vi ha suscitato riuscire a raggiungere un traguardo come la vostra vittoria ai Campionati?

• Black Jack – È stato super emozionante. Un misto di sensazioni: stupore, incredulità (perchè non ce lo aspettavamo) ma anche rabbia, nervosismo e tanta, tantissima soddisfazione! Abbiamo messo tantissima costanza in quei due mesi di allenamento full time e ci siamo sforzati al massimo per arrivare preparati sul palco con un grande show! [Black Roll] Io ricordo ancora il momento in cui mi misi a piangere congratulandomi con Horaid (membro dei Koruppè, terzi classificati) alle premiazioni.

• IBF – Qual’è stata per voi la sfida più difficile all’interno o all’esterno delle Battle?

• Black Jack – La sfida più difficile è sempre quella di riuscire a mantenere il beef da Battle durante le competizioni senza mai farlo entrare nelle relazioni tra le persone, oltre al riuscire a controllare le emozioni e rimanere concentrati durante tutta la durata di un round o una performance.

• IBF – Avete un evento di Beatbox o un’esperienza particolare che vi portate nel cuore (anche fuori dalle battle)?

• Black Jack – [Joker] Come detto prima ovviamente in ogni viaggio, raduno o evento ci sono tanti ricordi ma per ora l’esperienza più importante e significativa per me sono stati i giorni passati al GBB 2019 con Black Roll, Horaid, Cappe, Sbibox e Zachibar. [Black Roll] Penso che l’evento più significativo per me invece sia stato il mio primo raduno perchè mi ha permesso di conoscere la maggior parte dei ragazzi del Tri-Veneto e mi ha dato l’opportunità di esibirmi per la prima volta in assoluto davanti ad altri Beatboxer. Mi è servito da lezione, perché da quel giorno ho capito che se avessi voluto migliorare in questa disciplina avrei dovuto dedicarmici e allenarmi parecchio… e così è stato!

• IBF – Dopo tutti questi anni di allenamento e tutte le esperienze vissute credete di aver raggiunto lo scopo di avere uno stile personale sia come Tag-Team che in Solo? E se si, come lo descrivereste?

• Black Jack – Siamo due mine vaganti! ahah, non sapremmo come definirci altrimenti. Siamo nati da relativamente poco e dopo i Champs le occasioni di allenarsi seriamente sono state davvero poche, tuttavia crediamo di essere sulla buona strada per poter fare bene. Sicuramente siamo due Beatboxer potenti a livello di suono sul palco ma non abbiamo ancora un nostro stile definito al 100% e probabilmente dobbiamo migliorare un pò riguardo il fattore musicalità, ma siamo persone costanti, con tante idee, voglia di fare ed imparare per cui work in progress.
  Joker] Parlando a singoli invece io credo di esserci riuscito, sento di avere un mio stile con i miei giri, il mio mood, le mie routine e tanto altro ma ovviamente non credo di aver finito di imparare e non ho assolutamente voglia di fermarmi, voglio continuare a crescere e migliorare! [Black Roll] Anche io mi sento finalmente di poter dire di avere uno stile tutto mio a livello personale anche se come diceva Joker c’è sempre da migliorare. Mi pento un pò di non essermi preparato a dovere per il Solo ai Campionati Italiani infatti ma mi è servito comunque di lezione e ad oggi sono migliorato moltissimo, ho creato moltissime routine nuove che vi farò sentire ai prossimi eventi dal vivo. Be ready!

• IBF – Parlando di sogni e/o obiettivi invece, avete un palco o un evento a cui ambite di partecipare? O una qualche collaborazione con uno o più artisti con cui vi piacerebbe lavorare?

• Black Jack – Ovviamente si, il nostro prossimo obiettivo come Tag-Team è vincere la Wildcard per GBB 2021, per cui incrociamo le dita e speriamo questa pandemia passi presto e non giochi ulteriori brutti scherzi! Ci piacerebbe inoltre moltissimo riuscire a portare il Beatbox su un di palco italiano esterno alla scena Beatbox e riuscire a collaborare con cantanti/ e musicisti per produrre musica.

• IBF – Avete uno scopo artistico finale e se si, qual’è? Avete un sogno nel cassetto?

• Black Jack – [Joker] Il mio scopo finale è quello di riuscire a vivere bene solo facendo Beatbox, mi piacerebbe davvero che diventasse il mio lavoro. Oltre a questo un’altro mio sogno è quello di diventare il più forte di tutti anche se so che non è possibile visto che ognuno è il più forte a modo suo ahah. [Black Roll] Io invece mi reputo un ragazzo con tante ambizioni e sinceramente non saprei dire ora come ora cosa vorrei dato anche il periodo un pò statico. Appena tutto questo mi piacerebbe poter iniziare ad avere delle collaborazioni con vari artisti per riuscire ad emergere come Beatboxer e in un futuro vivere facendo musica. Il mio sogno nel cassetto è quello di aprire un concerto live facendo uno show davanti a migliaia di persone e riuscire a stabilirmi economicamente come artista.

• IBF – Come vedete la scena Beatbox e la Community internazionale e nazionale e qual’è per voi il futuro del Beatbox, sia come community che all’interno del panorama musicale?

• Black Jack – Negli ultimi anni la scena si è evoluta tantissimo e lo si può notare facilmente dal livello odierno che c’è a livello mondiale. Noi ovviamente speriamo che continui così e che non smetta mai di crescere, anzi siamo proprio sicuri che questa disciplina continuerà con la sua evoluzione positiva e nei prossimi anni ci sarà una grande espansione che porterà ad avere sempre più artisti ed appassionati ad avvicinarsi ad essa. Ad ora il Beatbox è ancora una cosa abbastanza nuova per la maggior parte delle persone e sono ancora in tanti a vederlo come un fare i rumori con la bocca, uno sputacchiamento o un semplice talento ma ci sono tantissimi Beatboxer che hanno le qualità e i mezzi per continuare a spingere per evolvere la scena e far crescere la community anche al di fuori della scena stessa instaurando collaborazioni con cantanti, producer e musicisti. Il Beatbox è un arte unica ed è molto più complessa di quello che la gente “normale” pensa, speriamo che un giorno possa essere visto da tutti come una disciplina musicale a tutti gli effetti.
  Anche la scena italiana si sta muovendo molto bene, il livello continua a crescere e continuano ad uscire nuovi Beatboxer ma soprattutto dall’inizio della pandemia, con tutti i limiti imposti al settore dell’intrattenimento e l’aggregazione, notiamo che in Italia ci sia poca fotta, poca costanza e in generale le persone credano poco in se stesse e non sappiano valorizzare e portare avanti le proprie passioni, inoltre notiamo che nel nostro paese si fatichi molto a mantenere uno spirito di unione.

• IBF – Quali sono i vostri pronostici per i prossimi Campioni Italiani?

• Black Jack – Ci piacerebbe rivedere JBeat come Campione ma ci piacerebbe anche vedere Rich sul podio per quanto riguarda il Solo maschile, per la categoria femminile invece ci piacerebbe vedere più partecipazione altrimenti Satana si aggiudica il titolo per la terza volta. Stessa cosa per quanto riguarda le Crew, sarebbe bello riuscire ad avere almeno due/quattro gruppi per la prima volta sul palco, per quanto riguarda la loopstation invece siamo abbastanza neutrali perchè i ragazzi sono tutti bravissimi e stanno migliorando a vista d’occhio per cui sarà una grande sorpresa per tutti alla prossima occasione. Per i Tag-Team invece che vinca il migliore… Black Jack?!?

• IBF – Adesso parlateci un pò dei vostri progetti attuali e di cosa state preparando per il futuro, cosa ci dobbiamo aspettare da voi?

• Black Jack – [Joker] Diciamo che in questo periodo l’unica cosa su cui mi sono allenato è stato trovare nuove routine e nuovi giri, per questo ho iniziato a partecipare ad ogni singola Battle Online italiana e non e sono anche felice di poter dire che sto avendo un certo riscontro da parte della Community. Ovviamente tutto questo training mi tornerà utile per quando ci saranno i Nazionali e potrò essere preparato al meglio.
  [Black Roll] Parlando di preparazione personale in Solo vi posso dire che da quando è scoppiata la pandemia mi sono allenato veramente duramente e ho creato tantissime nuove routine potentissime che non vedo l’ora di farvi sentire! Sto anche lavorando ad un progetto con un ballerino di nome LUKA (partecipante di “Dance Battle to the Beatbox 2017) nel quale uniamo il Beatbox al ball, sta venendo una cosa piuttosto carina ed interessante e speriamo presto di cominciare a pubblicare qualcosa su tutti i nostri Social.

• IBF – Ma avete anche altri interessi o passioni al di fuori del Beatbox?

• Black Jack – [Joker] Prima di dedicarmi completamente al Beatbox ho ballato Hip Hop per 5 anni, ma ora il mio passatempo è fare musica, trascorrere il tempo con gli amici e giocare ai videogames. [Black Roll] Anche io ho sempre avuto la passione per il gaming, sin da piccolo. Sinceramente ho provato molti sport ma nulla, niente mi ha mai preso quanto il Beatbox. Grazie a mio Papà invece sono riuscito ad interessarmi in parte al mondo della moda (principalmente come parrucchiere) e attualmente sto lavorando in un salone ma la mia ambizione, come ho detto prima, è e rimane quella di diventare un artista e riuscire a vivere grazie alla mia musica.

• IBF – Come vi approcciate al vostro allenamento? Quanto tempo dedicate al training?

• Black Jack – Come Tag-Team, ci troviamo a casa di uno dei due e proviamo ad unire alcuni dei nostri giri/pattern finchè non riusciamo ad ottenere una struttura accettabile. Subito dopo la perfezioniamo e cerchiamo di equilibrare il tutto dando già un’infarinatura ed un’ottica più tecnica al pezzo. Se non troviamo ispirazione proviamo ad ascoltare musica e fare jam in freestyle sopra di essa fino a quando non riusciamo a trovare una nuova idea interessante.
  [Joker] Per il Solo invece di solito prendo un foglio e scrivo tutte le mie routine, idee, giri o combo nuove per poi vedere come poterle inserirle dentro un beat già pronto. Fatto questo mi cronometro per stare dentro al tempo di un round e infine penso a che movimenti fare sul palco mentre faccio una determinata routine. [Black Roll] Io utilizzo spesso il metronomo e faccio molto freestyle utilizzando quel suono che voglio migliorare dando priorità ad esso.

• IBF – Avete qualche consiglio utile per chi inizia a fare Beatbox o si sta avvicinando a questa cultura e disciplina?

• Black Jack – Il consiglio principale che vi diamo è quello di cercare di non perdervi nessuna delle occasioni di aggregazione offerte dall’Associazione. I raduni sono il miglior modo per imparare cose nuove e conoscere nuovi Beatboxer dal vivo, confrontarsi l’uno con l’altro, lavorare e sperimentare nuove idee e nuovi suoni. Per chi è impossibilitato a venire ai raduni consigliamo invece di utilizzare al meglio la tecnologia guardando video e tutorial su YouTube, ma soprattutto di sfruttare la grande possibilità data dai gruppi whatsapp dell’Associazione per cercare di costruire rapporti con i vari Beatboxer italiani, così da avere sempre la possibilità di un riscontro o uno scambio di consigli.

• IBF – Mai pensato di smettere con il Beatbox?

• Black Jack – Ma che siete pazzi?!? Mai ahah.
  Sinceramente, siamo tutti umani e ognuno di noi ha il proprio “periodo no” ma va comunque affrontato a testa alta cercando di superarlo al meglio, il più velocemente possibile e senza abbattersi troppo.

• IBF – Cosa pensate dei microfoni ufficiali del nostro Sponsor Tecnico Shure Italia?

• Black Jack – Beh, c’è poco da dire Shure è una garanzia da anni. Sono stati i nostri compagni d’avventura durante le due giornate dei Campionati e ci hanno dato la possibilità di competere con i migliori Beatboxers Italiani per cui ringraziamo personalmente Shure Italia per la disponibilità e la professionalità tecnica che ci hanno potuto dare in tutti gli eventi IBF.

• IBF – Dove possono seguirvi i vostri Follower?

• Black Jack – Potete trovare i nostri profili su instagram @jokerbbx @itsblackroll

• IBF – Bene ragazzi, possiamo dire di essere arrivati alla conclusione di questa bella chiacchierata con voi. Volete salutare e/o ringraziare qualcuno?

• Black Jack – Certo!
  Un enorme GRAZIE va ad Andrea aka NME per tutti i consigli dati durante gli allenamenti pre Campionato. Ringraziamo inoltre IBF per tutto il supporto che ci è stato dato e tutto il sostegno ricevuto dal Tri-Veneto durante le Battle durante le notti del 29-30 novembre 2019. [Black Roll] Volevo ringraziare personalmente la mia professoressa di musica perchè senza di lei non sarei qui dove sono ora. Grazie di cuore.

  Per concludere, GRAZIE FAM!