24 Aprile 2018

Ex Magazzini: IBF porta lo Human beatboxing nella capitale

Ex Magazzini - via dei Magazzini generali 27 - Roma

Per la prima volta, Italian Beatbox Family arriva a Roma con una meravigliosa battle nazionale. Partecipanti da ogni parte d’Italia ed ospiti d’onore nazionali ed internazionali, in uno dei club più rinomati della città. Una serata incentrata sulla musica ed il divertimento, grazie alla collaborazione con importanti enti dell’underground musicale romano.  

Roma, 24 Aprile: il club romano “Ex Magazzini” ospita la prima battle nazionale a Roma targata IBF. La collaborazione di quest’ultima con “RUM – Roma Underground Movement” e “Trust In Jungle”, nonché i maggiori organizzatori di eventi musicali nel suolo romano, ha regalato ai suoi partecipanti una serata unica ed indimenticabile, coronata da un perfetto connubio tra Hip Hop e Drum n Bass.  

 

Roma Underground Movement” (abbreviato in RUM) è un progetto nato nel 2011 con lo scopo di diffondere il valore della musica underground attraverso l’organizzazione di eventi nei principali club a tema di Roma. Ogni anno si circondano di numerosi artisti emergenti dell’ambiente accompagnati da importanti artisti già affermati della scena, sia in ambito musicale Hip Hop che Elettronico.

Condivide le stesse idee l’ente partner per questo evento, “Trust In Jungle” che dal 2016 organizza eventi e serate nell’ambito della Drum n Bass, Jungle e Bass Music. Il progetto si concentra sulla diffusione di questi generi musicale in territorio nazionale, non solo valorizzando gli esponenti maggiori del genere ma anche gli artisti emergenti locali.

Il numero di partecipanti a questa prima battle nella capitale italiana supera la quarantina. Una buona parte dei beatboxers partecipanti sono locali o laziali, ma non mancano presenze dalla Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Marche, Campania e Sardegna. Per i giudici di questa competizione è stato un duro lavoro decretare i migliori 8 che si sono qualificati alla battle, ma grazie alla loro ottime capacità di giudizio accompagnata da una pluriennale esperienza musicale, sono riusciti a regalarci una battle sensazionale.

Questa straordinaria giuria è composta da capisaldi nazionali ed internazionali della disciplina:

 

Slizzer: originario del Lussemburgo ma residente da parecchi anni in Austria, è una vera propria e propria leggende dello Human Beatboxing. Artista di fama mondiale, è stato un grande rivoluzionario dell’arte, implementando suoni e tecniche innovative, grazie alle sue influenze musicali Dubstep, Drum n Bass e Grime. Tuttora è considerato uno dei beatboxers e loopers più forti della scena mondiale, partecipando a quasi tutti gli eventi internazionali come partecipante, ospite oppure giudice,

 

Slykku: dalla Sardegna, è stato uno dei primi beatboxer italiani a comparire sul portale di Swissneatbox ed il primo a rappresentare l’Italia alla prestigiosa competizione della “Grand Beatbox Battle” nel 2015, grazie alla sua incredibile video wildcard. La sua musica composta da complessi tecnicismi di batteria mischiato a potenti melodie di basso, ha affascinato tantissimi beatboxers nell’ambito internazionale, soprattutto nella community online, con il quale ha stretto un buon rapporto gareggiando e vincendo regolarmente competizioni nei maggiori network di riferimento. 

 

Mex Zee: dalla Lombardia, è il Campione Italiano 2013, è uno dei beatboxers più innovativi della scena italiana. Col suo stile unico originato da una profonda passione ed una incommensurabile ricerca musicale, continua ad esplorare i limiti dello Human Beatboxing e la sua relazione con la musica “reale”, applicando e ricomponendo ritmiche e melodie in una chiave fresca ed innovativa.  

 

Oltre alla nostra incredibile giuria, abbiamo avuto il piacere di presentare un grandissimo ospite che ha voluto assistere alla competizione e che ci ha regalato uno showcase unico nel suo genere come solo lui sa fare: dal Cile, Mr Androide.

Dopo la fase eliminatoria, la Top 8 di questa battle è formata da: G.NeckLee Bok dalla Lombardia, Pyons dalla Liguria, JBeat dalle Marche, Cosmico dalla Campania ed infine Adel, Bad Peace e Meek dal Lazio.

 

Tutte le battles sono state in grado di intrattenere ed emozionare sia il pubblico che i giurati, ma solo i migliori sono riusciti ad avanzare fino ad arrivare alle fasi finali del torneo. Il terzo posto del podio va a Meek conquistato nella small final contro Pyons ed infine, contro ogni aspettativa, il titolo di campione viene conquistato dal romano Bad Peace dopo un’intensa finale contro il favoritissimo JBeat.